Volume Normale Prostata: La Guida Definitiva per una Salute Duratura dopo i 45 Anni

📑 Indice dei Contenuti

Secondo l’Istituto Superiore di Sanità, quasi un uomo su tre sopra i 50 anni in Italia convive con un ingrossamento della prostata. Un dato sorprendente che spesso viene sottovalutato o, peggio, ignorato per imbarazzo. Ma cosa significa realmente quando si parla di salute prostatica? E, soprattutto, qual è il volume normale prostata? Questa domanda, apparentemente semplice, è la chiave per comprendere la tua salute urogenitale e per prevenire disagi che possono peggiorare drasticamente la qualità della vita, dal sonno interrotto alla difficoltà di minzione. Molti uomini considerano i disturbi urinari come un inevitabile segno dell’invecchiamento, accettando notti frammentate e l’ansia di non trovare un bagno in tempo. Questa accettazione passiva, però, è un errore che non devi commettere. Il disagio quotidiano non è un destino segnato, ma un segnale che il tuo corpo ti invia. Iniziare a monitorare e comprendere le dimensioni normali prostata è il primo passo per riprendere il controllo. Sei qui perché vuoi smettere di sperare che il problema si risolva da solo e vuoi, invece, agire con consapevolezza. Bene, sei nel posto giusto. Questa guida completa e scientificamente fondata è stata creata proprio per uomini come te, che cercano informazioni chiare, autorevoli e pratiche. Ti guideremo attraverso l’anatomia della ghiandola, i parametri del volume normale prostata e, cosa più importante, le strategie concrete e scientificamente provate per mantenere la tua salute prostatica al top, ritardando o mitigando gli effetti dell’invecchiamento sulla tua ghiandola prostatica. Continua a leggere per trasformare l’incertezza in consapevolezza e il disagio in benessere duraturo.

Capitolo 1: Anatomia, Funzione e il Concetto di Volume Prostatico Ideale

La ghiandola prostatica è una piccola struttura, ma dal ruolo immenso, situata nell’apparato urogenitale maschile. Immaginala come una noce o una castagna, posizionata strategicamente proprio sotto la vescica e avvolta attorno all’uretra, il canale che trasporta l’urina e lo sperma all’esterno. La sua funzione primaria è vitale per il sistema riproduttivo maschile: produce un liquido che costituisce circa un terzo del volume del liquido seminale. Questo liquido ha il compito cruciale di nutrire e proteggere gli spermatozoi, facilitandone il movimento e la sopravvivenza. La prostata non è quindi solo un “problema” dell’età matura, ma una componente essenziale del benessere maschile a ogni fase della vita.

Il concetto di volume normale prostata è fondamentale, ma non è rigido. Le dimensioni normali prostata variano leggermente con l’età e la genetica. Generalmente, in un uomo giovane e sano, il volume prostatico ideale si aggira tra i 15 e i 25 centimetri cubi (cc). Per dare un’analogia concreta, questo corrisponde a una ghiandola che pesa all’incirca 15-25 grammi. Questo è il punto di riferimento che l’urologo utilizza per valutare la tua situazione. Con l’avanzare degli anni, in particolare dopo i 40-50 anni, è del tutto naturale e comune che la prostata tenda ad aumentare di volume. Questo fenomeno, noto come ipertrofia prostatica benigna (IPB), è causato principalmente da cambiamenti ormonali, in particolare l’accumulo del diidrotestosterone (DHT). È qui che il concetto di volume normale prostata diventa più complesso: un volume di 30 cc, pur essendo superiore al range giovanile, può essere considerato “normale” in un uomo di 60 anni, se non causa sintomi ostruttivi significativi. È la relazione tra volume e sintomi la chiave diagnostica.

L’ingrossamento della prostata, o IPB, non è, di per sé, un cancro, ma l’aumento di volume può esercitare una pressione crescente sull’uretra che la attraversa, simile a un tubo stretto. Questa compressione ostacola il normale flusso urinario. Ecco perché i primi segnali sono tipicamente legati alla minzione: flusso debole, necessità di sforzare, sensazione di svuotamento incompleto della vescica. Riconoscere che l’aumento del volume prostatico è un processo fisiologico comune non deve portare a ignorarlo. Al contrario, sapere che la tendenza all’aumento è la norma ci spinge a intervenire preventivamente per mantenere il volume prostatico ideale il più a lungo possibile e per gestirne gli effetti. Il monitoraggio attraverso l’urologo e l’uso di specifici esami come l’ecografia sono strumenti indispensabili in questo percorso di consapevolezza e prevenzione.

Capitolo 2: Perché Conoscere il Tuo Volume Normale Prostata Può Salvare la Tua Qualità di Vita

Molti uomini si sottopongono a controlli medici solo quando i sintomi diventano insopportabili. Tuttavia, la conoscenza del tuo punto di partenza, ovvero le tue dimensioni normali prostata quando eri più giovane o il tuo attuale volume normale prostata in relazione alla tua età, è una risorsa inestimabile per una gestione proattiva della salute. Non si tratta solo di curare un problema, ma di prevenirlo e di assicurarsi un futuro libero da disagi notturni e urinari. La salute prostatica è intrinsecamente legata alla salute generale e al benessere psicologico. L’IPB non è una malattia terminale, ma i suoi effetti possono erodere la serenità quotidiana e la qualità del riposo, con ripercussioni su energia e umore.

  • Beneficio 1: Diagnosi Precoce dell’IPB e Intervento Tempestivo: Conoscere il proprio volume normale prostata di riferimento permette all’urologo di identificare un ingrossamento anomalo o rapido, anche in assenza di sintomi gravi. L’IPB, se intercettata precocemente, può essere gestita in modo più efficace e meno invasivo, spesso solo con cambiamenti nello stile di vita o con integratori specifici. Questo previene l’evoluzione verso stadi in cui i farmaci o, peggio, la chirurgia diventano inevitabili. Uno studio epidemiologico recente ha evidenziato come l’intervento tempestivo possa ridurre del 40% la probabilità di ritenzione urinaria acuta, una grave complicanza dell’ingrossamento prostatico.
  • Beneficio 2: Differenziazione da Patologie Maligne (Cancro): La misurazione del volume prostatico ideale è un dato chiave che, abbinato al valore del PSA (Antigene Prostatico Specifico), aiuta l’urologo a distinguere tra un innocuo ingrossamento benigno e un potenziale cancro. Ad esempio, un PSA elevato in una prostata molto piccola (alto rapporto PSA/volume) è spesso più sospetto di un PSA elevato in una prostata ingrossata a 80 cc. La conoscenza del tuo volume contribuisce a una valutazione del rischio più precisa e mirata, evitando allarmismi inutili o, al contrario, ritardi pericolosi nella diagnosi.
  • Beneficio 3: Monitoraggio Efficace dell’Efficacia delle Terapie: Se stai già seguendo una terapia, che sia farmacologica o a base di integratori naturali, misurare periodicamente il volume normale prostata è l’unico modo oggettivo per sapere se il trattamento sta funzionando. Una riduzione o la stabilizzazione del volume prostatico, unita al miglioramento del flusso urinario, è un chiaro indicatore di successo terapeutico. Senza questo parametro, la valutazione si baserebbe solo sui sintomi soggettivi, che possono essere ingannevoli. Questo approccio basato sui dati rafforza la fiducia nel percorso di cura.
  • Beneficio 4: Miglioramento della Qualità del Sonno e della Vita Sociale: L’impatto più immediato di una prostata in salute è il ripristino di una normale routine di minzione. Un volume normale prostata, o ben gestito, riduce la nicturia (l’atto di alzarsi di notte per urinare) e l’urgenza diurna. Recuperare un sonno ininterrotto migliora l’energia, l’umore e la concentrazione. Inoltre, liberarsi dalla costante preoccupazione di trovare un bagno in luoghi pubblici o durante lunghi viaggi restituisce serenità e fiducia nella vita sociale, permettendoti di goderti appieno la tua età matura.

Capitolo 3: 7 Segnali che la Tua Prostata Richiede Attenzione Immediata

Comprendere il tuo volume normale prostata è essenziale, ma i sintomi sono il campanello d’allarme più diretto che il tuo corpo può inviarti. È fondamentale imparare a distinguerli per sapere quando è il momento di consultare l’urologo. Non ogni disturbo urinario indica un problema grave, ma ignorare i segnali persistenti è sempre un rischio inutile. I sintomi dell’IPB sono classificati come LUTS (Lower Urinary Tract Symptoms) e si dividono in sintomi ostruttivi (da ostruzione del flusso urinario) e irritativi (da irritazione della vescica).

Ecco i 7 segnali specifici che non dovresti mai trascurare:

Immagine illustrativa sulla prostata - salute della prostata

  1. Flusso Urinario Debole o Lento: È il sintomo ostruttivo più comune. La forza del getto diminuisce progressivamente. Se noti che il tempo necessario per svuotare la vescica è aumentato significativamente o se il flusso si interrompe e riprende (intermittenza), è un segnale che il tuo aumento del volume prostatico sta comprimendo l’uretra.
  2. Sensazione di Svuotamento Incompleto: Dopo aver urinato, hai la sensazione immediata che ci sia ancora dell’urina nella vescica. Questo residuo aumenta il rischio di infezioni e indica chiaramente che l’ostruzione impedisce una minzione completa ed efficace.
  3. Nicturia (Minzione Notturna Frequente): Alzarsi più di una volta a notte per urinare non è il volume normale prostata in funzione, ma un chiaro sintomo di IPB o di altre problematiche. La nicturia è forse il sintomo che più impatta sulla qualità della vita, disturbando il riposo e causando stanchezza diurna.
  4. Urgenza Improvvisa: Una necessità improvvisa e irresistibile di urinare, con il timore di non farcela ad arrivare al bagno in tempo. Questo è un sintomo irritativo dovuto al fatto che la vescica, lavorando di più contro l’ostruzione, diventa ipersensibile.
  5. Difficoltà a Iniziare la Minzione (Esitazione): Devi sforzarti o attendere diversi secondi prima che il flusso urinario inizi. Questo è un segnale diretto di resistenza al flusso causata dall’ostruzione prostatica.
  6. Dolore o Bruciore durante la Minzione (Disuria): Sebbene possa indicare una semplice infezione delle vie urinarie, in combinazione con altri sintomi prostatici, non va ignorato. Potrebbe indicare infiammazione (prostatite) o un problema più complesso legato all’ingrossamento.
  7. Ematuria (Sangue nelle Urine): Sebbene meno comune dell’IPB, è un sintomo che richiede un’attenzione immediata. Può essere causato da calcoli, infezioni gravi, o in rari casi, da un tumore. Qualsiasi traccia di sangue visibile o rilevata con analisi necessita di un consulto urgente con l’urologo.

Quando preoccuparsi? Se uno o più di questi sintomi persistono per più di qualche settimana e iniziano a influenzare il tuo sonno e le tue attività quotidiane, è il momento di fissare un appuntamento per una diagnosi. L’iter diagnostico è semplice e non doloroso. Inizierà con l’anamnesi e un questionario sui sintomi (IPSS), seguito da un dosaggio del PSA (Antigene Prostatico Specifico) nel sangue. Non meno importante è l’esplorazione rettale digitale, che, seppur a volte sgradita, permette all’urologo di valutare la consistenza, la forma e la stima del volume normale prostata e di escludere noduli sospetti. L’ecografia sovrapubica o, in alcuni casi, transrettale, fornirà infine una misurazione precisa delle dimensioni normali prostata e del residuo urinario post-minzionale. La diagnosi precoce è la tua migliore alleata.

Capitolo 4: 6 Strategie Scientificamente Provate per Proteggere la Prostata

La salute della tua ghiandola prostatica non è solo una questione di controlli medici, ma una battaglia quotidiana che si vince a tavola, con il movimento e con la prevenzione mirata. Adottare uno stile di vita consapevole è la strategia più potente per mantenere un volume normale prostata o per rallentare l’avanzamento dell’ipertrofia prostatica benigna. Queste sei strategie, supportate da evidenze scientifiche, rappresentano un investimento sul tuo benessere futuro.

  1. Strategia 1 – Alimentazione Mediterranea e Antinfiammatoria: La dieta è cruciale. La dieta mediterranea, ricca di antiossidanti, è considerata la migliore amica della prostata. Privilegia frutta e verdura, in particolare i pomodori (ricchi di licopene, potente antiossidante), broccoli, cavolfiori e vegetali a foglia verde. Riduci drasticamente carni rosse, latticini ad alto contenuto di grassi e zuccheri raffinati, noti per promuovere l’infiammazione cronica. Il consumo regolare di Omega-3 (pesce azzurro, semi di lino) aiuta a mantenere sotto controllo i processi infiammatori che contribuiscono all’ingrossamento della prostata.
  2. Strategia 2 – Attività Fisica Mirata e Controllo del Peso: L’obesità è un fattore di rischio riconosciuto per l’IPB e il cancro alla prostata. Mantenere un peso corporeo sano è essenziale. L’attività fisica non deve essere estrema: 30 minuti di esercizio aerobico moderato, come camminare a passo svelto, nuotare o andare in bicicletta (evitando selle troppo strette e prolungate che possono irritare la zona) per almeno 5 giorni a settimana, sono sufficienti. L’esercizio migliora la circolazione sanguigna, aiuta a bilanciare gli ormoni e riduce l’infiammazione, favorendo il mantenimento di un volume normale prostata.
  3. Strategia 3 – Idratazione Intelligente: Bere a sufficienza è vitale per prevenire infezioni urinarie e mantenere una buona funzione renale. Tuttavia, l’idratazione per la prostata deve essere “intelligente”. Non bere eccessivamente nelle ore serali per evitare la nicturia. Riduci o elimina del tutto caffeina e alcolici, specialmente la birra, poiché hanno un effetto diuretico e irritante sulla vescica e sulla ghiandola prostatica. Un’assunzione equilibrata di acqua (circa 1.5 – 2 litri di liquidi al giorno) durante il giorno è la strategia ottimale.
  4. Strategia 4 – Gestione dello Stress e Salute Mentale: Lo stress cronico rilascia ormoni che possono influenzare negativamente l’equilibrio ormonale generale, contribuendo indirettamente all’aumento di volume. Inoltre, l’ansia e la tensione possono indurre una contrazione involontaria dei muscoli pelvici, peggiorando i sintomi ostruttivi della minzione. Tecniche di rilassamento, yoga, meditazione o anche semplici hobby aiutano a mantenere il sistema nervoso in equilibrio, riducendo l’impatto dello stress sui sintomi urinari.
  5. Strategia 5 – Controlli Periodici e Monitoraggio del PSA: Non aspettare che i sintomi diventino insopportabili. Dopo i 50 anni (o prima se hai familiarità), la visita annuale dall’urologo è non negoziabile. I controlli periodici del PSA e la valutazione delle dimensioni normali prostata tramite esplorazione rettale o ecografia sono gli unici modi per intercettare problemi nella loro fase iniziale. Un volume normale prostata non è una condizione statica, ma dinamica che deve essere monitorata nel tempo, specialmente se il flusso urinario inizia a dare problemi.
  6. Strategia 6 – Integratori Naturali Selezionati: Molti uomini beneficiano dell’uso di integratori a base di estratti naturali per mitigare i sintomi e aiutare a mantenere un volume normale prostata in linea con l’età. Gli ingredienti più studiati ed efficaci includono la Serenoa repens (o palma nana), che può aiutare a inibire la conversione del testosterone in DHT, il principale responsabile dell’IPB. Altri elementi importanti sono il licopene (potente antiossidante), lo zinco (essenziale per la funzione prostatica) e i beta-sitosteroli, composti vegetali che possono aiutare a migliorare il flusso urinario e a ridurre la quantità di urina residua nella vescica. L’uso di integratori deve sempre essere discusso con il proprio medico o urologo.

Domande Frequenti sulla Prostata

1. A che età la prostata inizia a ingrossarsi negli uomini italiani?

L’ingrossamento della ghiandola prostatica, noto come Ipertrofia Prostatica Benigna (IPB), è un processo che generalmente inizia intorno ai 40 anni, anche se i sintomi non sono immediatamente percepibili. Studi epidemiologici in Italia e nel mondo indicano che circa il 50% degli uomini di 60 anni presenta segni istologici di IPB, e questa percentuale sale fino all’80-90% per gli uomini di 80 anni. L’aumento del volume normale prostata è graduale e legato a fattori ormonali e genetici. È raro che un uomo sotto i 40 anni manifesti l’IPB, ma l’incidenza aumenta sensibilmente a partire dai 45-50 anni. La chiave non è tanto l’età di inizio dell’ingrossamento, ma l’età in cui l’aumento di volume diventa sintomatico, compromettendo il flusso urinario. Per questo motivo, i controlli urologici annuali sono raccomandati a partire dai 50 anni, o dai 45 in presenza di una storia familiare di patologie prostatiche.

2. Alzarsi 3 volte di notte per urinare è normale dopo i 50 anni?

No, alzarsi 3 o più volte a notte (nicturia) per urinare non è considerato fisiologicamente “normale” e suggerisce la presenza di una condizione sottostante che richiede attenzione, spesso legata all’aumento del volume normale prostata o a una iperattività della vescica. Sebbene sia comune che la frequenza della minzione aumenti con l’età, una o due interruzioni notturne sono un limite spesso tollerabile. Andare oltre questo, specialmente tre volte o più, è un sintomo distintivo di patologie come l’Ipertrofia Prostatica Benigna, che riduce la capacità della vescica di svuotarsi completamente o la irrita. La nicturia influisce drammaticamente sulla qualità del sonno (e di conseguenza sulla salute cardiovascolare e metabolica) e deve essere segnalata all’urologo per valutarne la causa e intraprendere una terapia mirata, che può spaziare dalla modifica delle abitudini serali all’uso di farmaci specifici o integratori.

3. Quali esami fare per controllare la prostata?

Il controllo della ghiandola prostatica si basa su un approccio multimodale per ottenere una valutazione completa. Gli esami principali, raccomandati dall’urologo, includono: 1. Il dosaggio del PSA totale e PSA libero (Antigene Prostatico Specifico), un esame del sangue che, pur non essendo specifico per il cancro, aiuta a valutare il rischio. 2. L’Esplorazione Rettale Digitale, in cui l’urologo valuta manualmente le dimensioni normali prostata, la sua consistenza e la presenza di eventuali noduli. 3. L’Ecografia Transrettale (o sovrapubica), che fornisce una misurazione precisa e obiettiva del volume normale prostata, oltre a valutare la presenza di urina residua nella vescica dopo la minzione. 4. L’Uroflussometria, un test non invasivo che misura la velocità e il flusso urinario per quantificare l’ostruzione. Questi strumenti, usati in combinazione, offrono il quadro più accurato possibile.

4. Gli integratori per la prostata funzionano davvero?

Gli integratori per la prostata non sono un sostituto dei farmaci o della chirurgia, ma diversi studi clinici e l’esperienza clinica suggeriscono che possono essere efficaci, in particolare per i sintomi lievi o moderati dell’Ipertrofia Prostatica Benigna. L’efficacia dipende molto dagli ingredienti e dalla loro concentrazione. La Serenoa repens (o Saw Palmetto) è l’estratto più studiato, con evidenze che può aiutare a migliorare i sintomi urinari e, in alcuni casi, a rallentare l’aumento del volume normale prostata. Altri composti come i beta-sitosteroli hanno dimostrato un impatto significativo sul miglioramento del flusso urinario. Il licopene e lo zinco agiscono come potenti antiossidanti e anti-infiammatori. La chiave è scegliere prodotti di alta qualità con dosaggi standardizzati e, soprattutto, consultare sempre l’urologo. Molti uomini li trovano un valido supporto per gestire i primi disagi, posticipando l’uso di farmaci.

5. Esiste una prevenzione assoluta per l’ingrossamento della prostata?

Una prevenzione assoluta per l’ingrossamento della prostata (IPB) non esiste, poiché l’aumento del volume normale prostata è un processo fisiologico legato all’invecchiamento e ai cambiamenti ormonali inevitabili. Tuttavia, è assolutamente possibile adottare strategie che ne rallentino l’insorgenza e ne riducano la gravità dei sintomi. La prevenzione ruota attorno al controllo dei fattori di rischio modificabili. Mantenere un peso corporeo ideale, limitare il consumo di alcol e caffeina, seguire una dieta ricca di antiossidanti (come il licopene) e praticare regolare attività fisica sono passi cruciali. L’obiettivo della prevenzione è mantenere le dimensioni normali prostata il più a lungo possibile, assicurando che la qualità della vita e il flusso urinario rimangano ottimali, anche in presenza di un aumento graduale del volume. I controlli periodici restano la forma di prevenzione più importante per la diagnosi precoce.

Immagine illustrativa sulla prostata - salute della prostata

6. Quali sono i cibi da evitare categoricamente per la salute prostatica?

Per la salute della ghiandola prostatica, è consigliabile limitare il consumo di alcuni alimenti che possono promuovere l’infiammazione o irritare la vescica, peggiorando i sintomi urinari. I “cibi da evitare” non sono una lista di divieti assoluti, ma di elementi da moderare. Al primo posto ci sono le carni rosse (soprattutto lavorate) e i cibi ricchi di grassi saturi, che possono aumentare il rischio di cancro alla prostata e l’infiammazione generale. Poi ci sono gli irritanti della vescica: alcol (in particolare la birra), caffeina e bevande gassate e zuccherate, che possono aumentare la frequenza e l’urgenza della minzione. Infine, è bene limitare l’eccesso di zuccheri raffinati e carboidrati ad alto indice glicemico. Una dieta ricca di vegetali, fibre e grassi sani aiuta a mantenere un ambiente corporeo meno infiammato e a favorire un volume normale prostata ben gestito.

7. La salute della prostata è collegata alla vita sessuale e all’erezione?

Sì, la salute della ghiandola prostatica è strettamente interconnessa con la funzione sessuale, sebbene le dinamiche siano complesse. La prostata stessa è essenziale per l’eiaculazione, producendo una parte vitale del liquido seminale. L’ipertrofia prostatica benigna (IPB) non causa direttamente la disfunzione erettile, ma i due problemi spesso coesistono, essendo entrambi legati all’invecchiamento e a fattori di rischio cardiovascolari comuni. Inoltre, alcuni farmaci usati per trattare l’IPB (come gli inibitori della 5-alfa reduttasi) possono avere, in una minoranza di pazienti, effetti collaterali sulla libido e sulla funzione erettile. Tuttavia, in molti casi, il miglioramento dei sintomi urinari, dovuto al ripristino di un volume normale prostata o all’efficacia di un trattamento, porta a un generale miglioramento della qualità della vita e della soddisfazione sessuale. È essenziale discutere apertamente con l’urologo qualsiasi preoccupazione sulla propria sfera sessuale.

Conclusione: Prendi in Mano la Tua Salute Prostatica Oggi

Se sei arrivato a leggere fin qui, significa che hai fatto il passo più importante: hai trasformato la preoccupazione in conoscenza. Hai compreso che il volume normale prostata non è un valore fisso, ma un parametro dinamico che deve essere monitorato attentamente dopo una certa età. Hai imparato a riconoscere i segnali d’allarme che il tuo corpo ti invia e, soprattutto, hai scoperto che hai il potere di intervenire attivamente sulla tua salute prostatica. La nostra analisi approfondita ti ha fornito tre punti chiave essenziali da portare con te:

Primo, la conoscenza è prevenzione: monitorare il tuo volume prostatico ideale con l’aiuto dell’urologo e del test PSA è l’unico modo per intercettare l’IPB nella sua fase iniziale, quando è più facilmente gestibile. Non rimandare il controllo annuale; è un investimento di pochi minuti per la tua tranquillità futura.

Secondo, lo stile di vita è la tua prima medicina: una dieta anti-infiammatoria, ricca di licopene e povera di grassi saturi, insieme a una costante attività fisica, sono gli strumenti più potenti che hai per mantenere il più a lungo possibile il tuo volume normale prostata in uno stato ottimale e per ritardare l’insorgenza di sintomi fastidiosi sulla minzione e sul flusso urinario.

Terzo, non devi affrontare questo da solo: milioni di uomini come te in Italia affrontano l’ingrossamento della ghiandola prostatica. Esistono soluzioni efficaci, dai cambiamenti dietetici all’utilizzo di integratori naturali di alta qualità a base di ingredienti come la Serenoa repens e i beta-sitosteroli, che possono fornire un significativo sollievo dai sintomi più comuni. Non accettare il disagio notturno o diurno come una “normalità” dell’invecchiamento. La qualità della vita è un tuo diritto, a qualsiasi età.

È il momento di passare dalla lettura all’azione. Fissa quel controllo urologico che hai rimandato, inizia oggi a integrare più verdure e Omega-3 nella tua dieta e valuta l’integrazione con prodotti naturali che sostengano la tua ghiandola prostatica. La conoscenza è solo il primo passo; l’azione è ciò che trasforma la tua salute. Scegli il tuo benessere.

→ Scopri i nostri integratori naturali certificati per la salute della prostata, formulati con Serenoa Repens, Licopene e Zinco, per aiutarti a ritrovare il tuo volume normale prostata e il piacere di una minzione serena.

“` { “@context”: “https://schema.org”, “@type”: “Article”, “articleSection”: “Salute della Prostata”, “author”: { “@type”: “Organization”, “name”: “Doctors In Fuga”, “url”: “https://doctorsinfuga.it” }, “dateModified”: “2025-10-08T17:54:27+08:00”, “datePublished”: “2025-10-08”, “description”: “Secondo l’Istituto Superiore di Sanità, quasi un uomo su tre sopra i 50 anni in Italia convive con un ingrossamento della prostata.”, “headline”: “Volume Normale Prostata: La Guida Definitiva per una Salute Duratura dopo i 45 Anni”, “inLanguage”: “it-IT”, “keywords”: [ “volume normale prostata”, “prostata”, “salute maschile”, “urologia”, “benessere uomo” ], “mainEntityOfPage”: { “@id”: “https://doctorsinfuga.it/”, “@type”: “WebPage” }, “publisher”: { “@type”: “Organization”, “logo”: { “@type”: “ImageObject”, “url”: “https://doctorsinfuga.it/wp-content/uploads/logo.png” }, “name”: “Doctors In Fuga” } } { “@context”: “https://schema.org”, “@type”: “BreadcrumbList”, “itemListElement”: [ { “@type”: “ListItem”, “item”: “https://doctorsinfuga.it/”, “name”: “Home”, “position”: 1 }, { “@type”: “ListItem”, “item”: “https://doctorsinfuga.it/category/salute-prostata/”, “name”: “Salute Prostata”, “position”: 2 }, { “@type”: “ListItem”, “name”: “Volume Normale Prostata: La Guida Definitiva per una Salute Duratura dopo i 45 Anni”, “position”: 3 } ] }
Lascia un commento

Uro Up Forte

eliminare i segni di prostatite senza uscire dalla zona di comfort

Uro Up Forte

Attenzione PROMOZIONE!

Uro Up Forte

Non perdere l'occasione di acquistare Uro Up Forte con lo sconto!

Ordina con lo sconto

Il prezzo della consegna può precisare il nostro consulente

Questo si chiuderà in 0 secondi